L'ho scoperto per caso, grazie a questo segnalibro trovato tra le pagine di un romanzo (di cui non ricordo più il titolo) che stavo sfogliando oggi in libreria:
Arriva il 13 gennaio 2011 questo interessantissimo romanzo di Clara Sanchez intitolato Il profumo delle foglie di limone.
Il titolo, per la sua assonanza con Il profumo del pane alla lavanda non poteva non attirarmi!
La trama sembra interessantissima! Purtroppo la copertina è ancora un mistero,anche se sarà sicuramente molto simile a questa piccola anteprima...
"Un romanzo straordinario"
El Pais
"Scuote la coscienza e svela l'orrore che la normalità cela"
El Mundo
"A pochi giorni dalla pubblicazione, è balzato in testa alle classifiche di vendita"
El Correo
Credi alle apparenze?
Conosci veramente chi ti è vicino?
Una donna sospesa tra un amore finito e un nuovo inizio deve immergersi in un passato oscuro.
La verità deve venire a galla...
Spagna, Costa Blanca.
Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare.
È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita.
Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgo nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso.
Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Sa bene che le loro mani sottili e rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti.
Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità.
Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. A leggere dietro i loro silenzi, i sorrisi, le parole dette non dette, i regali.
Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa.
Perché tutti devono sapere.
Perché è impossibile restituire la vita alle vittime.
Ma almeno fare in modo che tutto ciò che è successo non cada nell'oblio.
E che il male non rimanga impunito.
____________________________Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare.
È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita.
Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgo nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso.
Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Sa bene che le loro mani sottili e rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti.
Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità.
Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. A leggere dietro i loro silenzi, i sorrisi, le parole dette non dette, i regali.
Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa.
Perché tutti devono sapere.
Perché è impossibile restituire la vita alle vittime.
Ma almeno fare in modo che tutto ciò che è successo non cada nell'oblio.
E che il male non rimanga impunito.
Autore: Clara Sanchez
Editore: Garzanti
Pagine: 364, rilegato
Prezzo: 19,60 €
ISBN: 9788811686620
Data di uscita: 13 gennaio 2011
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Che dire, un altro libro da aspettare con ansia... ^^
È sempre un piacere fare un giretto da queste parti. Se vieni a trovarmi sul mio blog c'è un premio per te!
RispondiEliminaCiao
Emanuela
Finito di leggere ieri... Mi ha attirato sopratutto il titolo, ma la storia è coinvolgente, sopratutto nel finale. Forse un po' troppo statico nella seconda metà del libro dove vengono ripetute le stesse scene viste da Jùlian e Sandra ma il finale si legge tutto d'un fiato! Mi è piaciuto molto e lo consiglierei sia ad un pubblico giovane che può riscoprire lo sterminio degli ebrei in chiave romanzata, sia a chi ha vissuto indirettamente questa atrocità.
RispondiEliminaE' un libro intenso e inquietante che ci ricorda che non dobbiamo mai abbassare la guardia. Molto emozionante e l'ultima pagina è bella da togliere il fiato, lo consiglio a tutti.
RispondiEliminaHo scritto anch'io una recensione sullo stesso libro, ti lascio il link, se ti va vai a leggerla.
RispondiEliminahttp://gelami.altervista.org/joomla/index.php/gelami-libri/40-annus-domini/82-clara-sanchez-il-profumo-delle-foglie-di-limone.html
devo leggerlo ancora come titolo semplice ma dai profumi intensi il limone di certo sarà bellissimo ......lo leggo grazie.
RispondiEliminaHo appena finito di leggerlo, è un libro stupendo. Molto interessante, ricco di particolari, coinvolgente in particolare nelle ultime pagine, che ho letto tutto d' un fiato. Scritto bene, di facile comprensione, lo consiglierei a tutti :)
RispondiEliminaGrazie a tutti per i commenti! Questo libro fa ancora un gran parlare di sé! Devo dire che merita, anche se personalmente l'ho trovato un po' lento...
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