RECENSIONE 'La principessa delle tempeste'

Due parole con l'autrice

Non riesco proprio a capire che senso abbia creare un'intera ambientazione fantasy con tanto di sirene, vampiri, donne-foca, uomini-roccia, lupi mannari (e chi più ne ha più ne metta), se poi l'unica cosa di cui parla il libro è sesso, sesso e ancora sesso.
Qual è la trama tra una scopata e l'altra dei due protagonisti? A che pro scrivere un fantasy porno? Scrivi un porno e basta! Tanto mi pare di aver capito, dalle minuziose descrizioni, che il vampiro abbia tutto ciò che si può trovare anche in un uomo normale. Persino i criceti (no comment).

Insomma, il libro è decisamente monotematico. E che tema! Si può dire che questa battuta riassuma alla perfezione il leitmotiv del romanzo:

"Sei quasi troppo bella per scoparti, Jane. Ma questo mi fa desiderare di scoparti ancora di più."

Una logica disarmante.

Ma ancora più spiazzante è la risposta:

"Wow", mormorai, mentre il mio desiderio ingranava la quinta...

Ecco, a questo punto vorrei tanto conoscere, se possibile, quella donna che, di fronte alla finezza del ragionamento sopra riportato, si eccita O_o

E, se potessi averla davanti, le consiglierei, con tanta simpatia, di lasciar perdere il gerbilling per darsi, piuttosto, al whaling. E non sto parlando della pesca.