Tra le Righe (3)

Terzo appuntamento con Tra le Righe, la rubrica che raccoglie citazioni, frasi, pensieri, dialoghi e qualunque cosa si possa trovare tra le righe di un romanzo.

Ogni settimana un frammento di storia viene strappato (metaforicamente, s'intende!) dalle pagine di un romanzo per essere raccolto qui. Non importa di cosa parli il romanzo, a quale genere appartenga e quanto sia "nobile", l'importante è che ci abbia suggerito un pensiero inedito oppure che ci mostri qualcosa che abbiamo sempre pensato e che qualcuno è riuscito a mettere nero su bianco.

Questa settimana un piccolo brano tratto dal secondo romanzo edito in Italia di una delle autrici che amo di più. Sono sicura che tutti gli amanti dei libri come me apprezzeranno queste parole...

I libri a volte sono possessivi, vero? Cammini in una libreria e un determinato libro ti salta incontro, come se si fosse spostato lì da solo, soltanto per attirare la tua attenzione. A volte quello che c'è dentro ti cambierà la vita, a volte non ci sarà neanche bisogno di leggerlo. A volte avere attorno un libro è semplicemente un conforto. Molti di questi libri non sono neanche stati aperti. "Perché comprate dei libri che non leggete nemmeno?" ci chiede nostra figlia. E' come chiedere a qualcuno che vive da solo perché si è comprato un gatto. Perché gli faccia compagnia, ovvio.

Sarah Addison Allen

da Giorni di zucchero fragole e neve