martedì 18 gennaio 2011

RECENSIONE:
'Demian Sideheart' di Francesco Zingoni

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Titolo: Demian Sideheart
Autore: Francesco Zingoni
Editore: Outsider Edizioni
Pagine: 648, brossura
Prezzo: 18,00 
ISBN: 9788890548079
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“Come tessere di un domino che, una dopo l’altra, implodono lungo la geometria di un labirinto, così il confluire delle infinite possibili storie verso l’unica verità.”
Questa frase, tratta dal romanzo, descrive perfettamente l’architettura del libro: un vero e proprio labirinto, di luoghi, di personaggi, di storie e di verità
Un labirinto dove ogni pagina è un incrocio di strade: non si sa mai quale strada l’autore prenderà, e soprattutto non si sa a quale conclusione porterà. Se si riuscirà ad uscire dal labirinto o se si rimarrà inevitabilmente intrappolati al suo interno.
L’ho vissuta così la lettura di questo bellissimo romanzo d’esordio di un giovane autore milanese che sembra tutto fuorché un esordiente!
Coinvolgente e misterioso, lo stile dell’autore trascina in fondo alle 640 pagine in un lampo, nonostante la presenza di qualche piccola scena che, a mio parere, poteva essere omessa in favore di una maggiore scorrevolezza del romanzo.
Ma i punti negativi del romanzo, se effettivamente ce ne sono, si fermano qui.
Incalzata dai continui misteri che si avvicendano di capitolo in capitolo, ho letto questo libro tutto d’un fiato, come merita che venga fatto, fino a giungere ad un finale incredibile, dove sogno e realtà sembrano essere indissolubilmente legati.
Insomma, una storia davvero coinvolgente
La storia di un amore immortale, che va al di là del sottilissimo confine tra la vita e la morte. 
La storia di un uomo disperato che non si arrende di fronte alla separazione dalla donna che ama e la cerca per tutto il mondo, ricostruendo il suo passato, per dare senso al suo futuro.
Leggere per credere!
“Ma che cos’è un deserto? E’ solo una spiaggia, che non riesce più a incontrare la sua acqua.”

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