RECENSIONE: 'La foresta degli amori perduti' di Carrie Ryan

TUTTA LA VERITA', NIENT'ALTRO CHE LA VERITA'

AVVISO: non metto l'avviso di spoiler perchè, a mio parere, queste sono cose che dovreste sapere PRIMA di comprare/leggere il libro. In ogni caso, sono contenute delle rivelazioni, quindi se non volete saperle (e credere alle stronzate scritte sulla quarta di copertina) fate pure.

Ecco tutto quello che dovreste sapere su questo libro prima di comprarlo (e che la quarta di copertina non dice).

1. Il titolo originale tradotto in italiano sarebbe “La foresta delle mani e dei denti”, titolo molto più calzante del fasullo “La foresta degli amori perduti”. Se pensate che questo sia un titolo romantico sappiate che non c’entra nulla col libro.

2. La copertina è quanto di più sviante abbia visto. Se pensate di ritrovare nella storia la freschezza e la dolcezza dell’immagine di copertina, vi sbagliate ancora una volta.

3. La storia di svolge in un’ambientazione che sembra copiata pari pari dalla sceneggiatura del film “The Village”: villaggio in stile antico medioevo circondato da una foresta immensa e dal quale non si può uscire perché minacciato da oscure entità di cui i “capi villaggio” non vogliono rivelare i segreti.

4. Gli Sconsacrati sono dei banalissimi zombie. Ebbene si, questa cerature misteriose che minacciano il villaggio sono gli stessi esseri che popolano i film di serie B. Quelli che girano ciondoloni sussurrando“cervelloooo”.

5. La storia è praticamente copiata dal film “Io sono Leggenda”. Con tanto di cane.

6. Il finale è, se possibile, la cosa peggiore di tutte. 

Se scriveste un libro in cui il mondo è popolato da migliaia e migliaia zombie, dove non ci sono luoghi sicuri e dove i personaggi muoiono uno dopo l’altro, come lo fareste finire? Difficile uscire da una situazione del genere! Bé, nemmeno l’autrice c’è riuscita. Infatti il libro non ha una fine.